venerdì 21 settembre 2012

SOS ciclamini!

Per una volta, scrivo questo post con l'intento non di fornire consigli, ma di riceverne! 
Dovete sapere che amo molto mettere sul mio davanzale, tutti gli autunni, delle belle piante di ciclamini: la fioritura è rigogliosa e dura tutto l'inverno, iniziando ad esaurirsi solo con l'inizio della primavera... insomma, è una nota di colore sgargiante e allegro, che mi accompagna tra le tonalità grigie delle stagioni fredde. Il vero problema è: come tenere vive queste maledette piante, dalla primavera all'autunno seguente? E' una maledizione!


I miei ciclamini stanno sulla mia finestra (lato ovest) da ottobre a marzo/aprile circa e, fino a quel momento, scoppiano di salute. Di giorno prendono quindi la luce diretta, di notte godono del riparo degli scuri e, se nevica, li porto nel vano-scala per evitare che gelino nei giorni con temperature più rigide. Giuro che sono meravigliosi, non un cenno di debolezza, marciume o cos'altro, sono MAGNIFICI, tant'è che fanno invidia a mia madre, il vero pollice verde della casa. Poi arrivano i primi pomeriggi di sole primaverile, ed ecco che fiappiscono: è il momento in cui mi decido, a malincuore, di trasclocare i ciclamini all'esterno, in penombra. E da lì, il declino inesorabile.


Anzitutto, dopo una settimana di trasloco all'esterno, mi ritrovo tutte le foglie ingiallite di colpo. E' il ristagno d'acqua di qualche pioggia primaverile? Forse: così quest'anno li ho traslocati fuori senza sottovasi, ma il risultato è stato identico: dopo una settimana erano gialli. Nelle settimane successive mi rassegno a togliere ad una ad una le foglie fiappe e gialle, i fiori un lontano ricordo (ed erano così belli!), ormai diventati peduncoli informi marroncini. Ma la pianta è viva, tanto mi basta. Riesco quindi far sopravvivere il ciclamino fino a giugno: ormai è privo di foglie, ma il bulbo è duro e consistente, chiaramente vivo. Da qui in poi però accade sempre l'inevitabile, nonostante i miei molteplici tentativi di anno in anno.


Anno n.1: provo a fare come dicono i libri e gli esperti. A giugno sospendo le annaffiature, porto i bulbi in magazzino (posto relativamente fresco e asciutto), li riprendo in agosto travasandoli in vasi con nuova terra. O meglio: credo di travarsali, in realtà mi ritrovo la metà dei bulbi che si sono incartapecoriti, accartocciati su loro stessi, praticamente implosi. Non mi rassegno e provo a piantare i superstiti in terriccio super-buono, annaffio un pochino (non troppo!) nelle settimane seguenti... e il risultato è che, ora di settembre, i superstiti sono tutti andati.


Anno n.2: a partire da giugno, provo a lavarmene le mani, nella speranza che la natura faccia il suo corso, e interro i bulbi in una zona ombrosa, in giardino. Non annaffio e non faccio nulla: d'ora in poi ci penseranno le piogge estive ed autunnali, insomma me ne infischio, convinta (erroneamente!) che i ritmi naturali non possano uccidere i ciclamini. Mi dico: "Piuttosto che morti, meglio che fioriscano in giardino. Ecco, ora li affido alla natura, perchè mai dovrebbero morire?". Già, perchè mai?


Anno n.3 (lo scorso): provo a seguire il consiglio della ragazza del Garden da cui li ho comprati. Non sospendere mai le annaffiature, neppure in estate, ma solo renderle meno frequenti. Ottimo: tutti i ciclamini marciti. Vi assicuro che le annaffiature sono state rarissime e centellinate. Ora, poichè non crediate che ho il pollice nero, vi mostro altre piante che curo da anni con notevole successo:


Quest'anno sono daccapo: ho comprato i miei ciclamini nuovi fiammanti, so che avrò una fioritura meravigliosa e spettacolare fino a marzo, ma poi cosa devo fare esattamente per non ucciderli tutti? In pratica mi manca solo una possibilità da sperimentare: non portare fuori i ciclamini in primavera, ma traslocarli in un'altra zona della casa fresca e luminosa. Basterà? Ho diverse conoscenti che mi hanno detto "Ma no, è facilissimo tenere i ciclamini, a me rifioriscono sempre tutti gli anni!"... mah, io sono un pò scoraggiata. Avete consigli da darmi? Vi ringrazio già in anticipo :-) Buon fine settimana!

14 commenti:

  1. Purtroppo non posso aiutarti perchè ho il pollice nero che citi ;) Ti avrei suggerito di tenere i bulbi e metterli in terra/in vaso, ma vedo che l'hai già fatto con scarso successo.
    Comunque mia mamma, che ha sempre avuto dei bellissimi ciclamini ai davanzali, li ha sempre cambiati ogni anno ;)

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    1. Temo che, a meno che non succedano miracoli, dovrò rassegnarmi anche io a far come tua mamma!! :-S

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  2. Io seguo il consiglio della ragazza del Garden!!!
    Lascio il bulbo nel vaso ( a giugno non c'è più ombra della pianta), annaffio una volta a settimana e...
    come per magia in questo periodo rispuntando le foglie!!!
    Solitamente durano 3-4 anni, non di più!!!!
    Sono bellissime le tue piante!! La terzultima poi è meravigliosa!!!
    Un abbraccio strettissimo Silvia!!! Felice fine settimana!!!!

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    1. Lory ma i vasi li tieni in casa o all'aperto? Grazie mille per i tuoi consigli!! Chissà se ce la farò mai... :-)) Un abbraccio a te!!

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    2. ...ti ho inviato una mail ;)
      ancora un bacio!!

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  3. Purtroppo non sono esperta di ciclamini, ma essendo bulbose mi comporterei esattamente come Lory B., che quoto in pieno.
    Quest'anno credo che li prenderò anch'io per colmare i vasi al posto delle petunie.
    Ciao tesorino!

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  4. mah anche a me durano 3-4 anni quelli grandi e un po' meno i piccoli (che in teoria potrebbero anche essere piantati per terra ma io non ho mai avuto fortuna),d'inverno io li tengo fuori di giorno e dentro di sera,ma tu avendo gli scuri non hai problemi, ad aprile li metto in balcone ,vicino al muro,un po' di concime (quando mi ricordo),che sia caldo o freddo sempre poca acqua (altrimenti marciscono subito )e nient'altro direi...

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  5. mi spiace,ma come sai pollice verde,zero!
    spero che qualcuna delle blogger sia stata utile
    LU

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  6. Grazie per i vostri consigli!! Forse sbaglio con l'acqua? Ho saputo anche che bisognerebbe non darla mai alla sera ai ciclamini, ma solo di mattina... mah...? Staremo a vedere!
    Buona domenica!

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  7. Il vero problema è che i ciclamini provengono dal Garden e quindi sono piante forzate. Se si è fortunati e se le piante riescono ad acclimatarsi ad ambienti che non siano una serra... sopravvivono.
    una mia amica mi aveva dato dei ciclamini di montagna che sono durati anni. Quelli comprati, anche a me sono sempre resistiti una stagione.
    Il consiglio della ragazza del garden è comunque corretto. :))))

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    1. Ecco, infatti immaginavo anche io che la forzatura dovesse avere la sua importanza in tutto ciò... anche mia mamma ha piantato in giardino un piccolo ciclamino di montagna e fiorisce ogni autunno da anni ormai! D'accordo d'accordo, allora seguirò le direttive della ragazza del Garden sperando che quest'anno mi vada meglio :-)) Grazie Eli per il tuo consiglio!!!

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  8. Io con i ciclamini ci lito assai, sicuramente e verissima la spiegazione della ragazza.
    Per quanto mi riguarda non ci perdo più tempo, quando ci sono stanno li, poi si stecchicoscono, e io li ricompro quando ne ho voglia.
    Spero che tu riesca a risolvere il tuo problema, intanto ti ringrazio dei complimenti e della visita.
    Baciotto

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  9. ciao
    i ciclamini sono imprevedibili; alcuni anni sono riuscita a farli sopravvivere altri no, prestando esattamente le stesse cure. Io di solito non li trapianto in giardino perchè temo che gelino, li lascio semplicemente nei loro vasetti, tolgo le ultime foglie rimaste e li lascio riposare. Ogni tanto li annaffio, diciamo una volta al mese. Mia mamma dice che quando il bulbo riposa non ha quasi praticamente bisogno di acqua, solo il minimo. Così facendo un anno li ho salvati tutti, cioè in estate erano "morti" ma in autunno sono esplosi con foglie e fiori. Altre volte però non sono stata così fortunata e sono sopravvissute solo poche piante.
    In bocca al lupo per i tuoi fiori!

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  10. Cara Silvia, purtroppo non ti posso aiutare con i ciclamini, ma mi complimento per quanto sono belli i tuoi :-)

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